martedì 2 ottobre 2007

pensierino mentre l'acqua bolle..facile pensare a stomaco pieno


le forme di potere tendo ad autopreservarsi..questo è il motivo per cui è tutta la stessa cacca..le forme istituzionalizzate di dissenso sono gestite dal potere costituito in modo da non poter nuocere al potere stesso.. è tutto inutile eccetto i movimenti di rottura.. chiamati rivoluzioni.. e per chi ha da dire che ghandi ha fatto scuola.. attenzione.. era l'inghilterra stessa che non considerava più conveniente avere un'impero così vasto.. il problema che rivoluzione oggi è definito terrorismo o comunismo.. è solo il mio punto di vista.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

D'accordo col concetto generale.
Su Gandhi attenzione che stai prendendo un granchio colossale.
L'inghilterra non è stata affatto felice di mollare l'osso.

Grisù ha detto...

ok questa osservazione l'avrebbe potuta fare chiunque avesse un minimo di alfabetizzazione.
vediamo se cos' ti è più chiaro:

tra gli anni 20 e 30 (sorvolando il contesto economico) L'l'inghilterra fu la prima fra le potenze coloniali che comprese la necessità di allentare i vincoli coloniali. mentre la francia, per esempio, represse con durezza i movimenti nazionalistici nei suoi territori oltremare, l'inghilterra oppose una resistenza più contenuta, orientandosi fin dagli anni 20 verso un allentamento dei legami tra madrepatria e colonia (per esempio nascono iraq, rinanciano ad egitto. per lo meno formalmente. dello stesso periodo è il commwealth (con la dicitura "liberamente associate" per farla breve.)

ora, sicuramente hai ragione quando dici che l'inghilterra non è stata felice di mollare l'india:
in effetti quello dell'india fu il processo di emancipazione più contrastato e drammatico visto che era la più importante sul piano economico e strategico delle colonie inglesi, ma anche quella dove le aspirazioni all'indipendenza si erano fatte sentire maggiormente già prima della guerra (prima mondiale).
la mancata attuazione delle promesse fatte appunto durante la guerra (maggior partecipazione degli indiani autoctoni alla vita amministrativa, un graduale spostamento verso la forma di autogoverno...)e ovviamente nel maggior periodo di difficoltà dell'inghilterra, incentivarono il già presente sviluppo del movimento nazionalista. (nel 19 gli episodi violenti di amristar resero il confronto incolmabile)
nel 20 il movimento nazionalista indiano si organizza in Partito de Congresso e ghandi ne divenne il prestigioso leader con le sue nuove forme di lotta, tanto che acquistò un'ampia popolarità e fece del nazionalismo indiano un movimento di massa.
di fronte a ciò gli inglesi risposero sia con atteggiamenti repressivi sia con concessioni (ad esempio il government of india act del 21) e nel 35 il diritto di voto fu esteso al 15% circa della popolazione.

e questo in breve, il contributo, sicuramente importante, che diedero gandhi e il movimento nazionalista e il sistema della resistenza passiva e della non-violenzaq, alla causa indiana.
ma come vedi non c'è ancora nessuna indipendenza. semplicemente ( e non è poco) questi attori offrirono al movimento nazionale indiano dei canali legali entro cui esprimersi e combattere le prorpie battagli.

ora per arrivare all'indipendenza indiana dobbiamo rientrare nel più vasto contesto del secondo dopoguerra:

la guerra (seconda mondiale) non solo segnò la liquidazione del nazifascismo e il trionfo delle democrazie,, non solo cambiò la carta territoriale del vecchio continente, soprattutto portò al suo epilogo quella crisi dell'europa delle grandi potenze già iniziata con la grande guerra. anche i vincitori uscivano (per farla veloce) dalla guerra gravemente indeboliti, incapaci di mantenere gli imperi coloniali e di conservare il ruolo di potenze mondiali.
due soli erano gli stati che potevano aspirare (per motivi diversi) a quel ruolo di potenze mondiali: usa e urss.
entrambi erano molto diverse dai vecchi stati-nazione: erano entità continentali con interessi di natura mondiale e portatatrici di un messaggio globale.
la loro pressione congiunta fu indirizzata a scalzare gli europei da asia e africa e quindi ad accellerare la liquidazione del vecchio ordine mondiale fondato su l'eurocentrismo.
(per farla breve i due blocchi della guerra volevano far nascere un terzo polo, il terzo mondo appunto, ovvero ex territori coloniali, per attirarli nella propria area di influenza a scapito dell'europa).
tant'è che con la Carta Atlantica del 41 si procedette a sancire il principio di autodeterminazzione dei popoli, che avrebbe poi ispirato l'attività dell'onu e si impose come nuovo codice etico-politico inter ed intra nazionale.

a questo puoi aggiungere:
1- durante la seconda guerra mondiale i movimenti nazionalisti ed indipendentisti nei teatri di guerra extra europei furono appoggiati dall'uno o dall'altro dei paesi belligeranti per indebolire l'avversqario
2- i benefici economici del colonialismo compensavano sempre meno i costi politici, militari e e finanziari del mantenimento delle colonie ( e qui si dovrebbe fare una riflessione economica ma sono già stanca di scrivere)

per cui: a guerra finita l'inghilterra apri i negoziati per il trasferimento della sovranità in india:
mentre gandhi si batteva per uno stato unico e laico, vennero invece formati due stati uno mussulmano (pakistan) e l'altro a maggioranza indù (unione indiana). siamo nel 47. da quest'ultimo negli anni 70 si divide il bangladesh. la creazione dei due stati portò anche molti scontri violenti che assunse a tratti fisionomia di vera a prorpia guerra con oltre 17 milioni di deportati (per dire:anche se l'indipendenza fosse stata merito del movimento non violento di gandhi, ha avuto prprio un bell'epilogo violento).. i fatti più recenti circa la regione del kashmir sono cronaca.

tutte queste notizie le puoi controllare su un qualsiasi manuale di storia contemporanea decente.

forse io ho semplificato troppo nel blog, adesso dovrebbe essere più esaustivo

la tua semplificazione è ancora più banalizzante della mia

Grisù ha detto...

ps: il mio tono forse un pò polemico è in risposta ai messaggi del tuo blog.. ma non scendo al tuo livello sicuramente